Le Isole Medas (Illes Medes in catalano) sono un piccolo arcipelago del Mar Mediterraneo, di fronte alla Costa Brava catalana, in Spagna. Le isole (la cui superficie totale è di circa 21,5 ettari) si trovano a circa un miglio marino dalla costa, al largo della città di Estartit.
Dal 1983 le Isole Medas sono diventate Riserva Marina protetta, e grazie al divieto assoluto della pesca sono diventate un vero e proprio paradiso per i subacquei (qui si tengono anche molte competizioni di fotografia subacquea durante l’anno).
Tutte le isole sono disabitate da oltre 90 anni, ma sono riccamente popolati i suoi fondali, con oltre 1200 specie marine diverse e 60 specie di uccelli. Le isole sono costantemente sotto la stretta osservazione dei biologi marini, con la collaborazione delle università locali e del Governo e per tutelarne l’impatto ambientale anche le attività legate al diving sono limitate come numero di accessi e permessi.
Isole Medas: il paradiso sommerso della Costa Brava in Spagna
L’arcipelago delle isole Medas in Spagna è formato da 7 isole e scogli:
- Meda Gran: l’isola più grande, dove sorge il faro.
- Meda Petita
- Medellot (Medallot): attualmente è riserva integrale ed è vietato fare immersioni per valutare l’impatto dei subacquei sull’ambiente marino.
- Carall Bernat (Cavall Bernat)
- Ferrenelles
- Tascons Gross (Tascó Gros)
- Tascons Petits (Tascó Petit)
Parco marino delle Isole Medas
Il Parco Marino delle Isole Medas occupa circa 511 ettari ed è stato istituito nel 1983. Questa riserva è una meta popolare fra gli amanti delle immersioni in Spagna perché possiede dei fondali adatti a tutti i livelli di esperienza e da’ la possibilità di ammirare e fotografare: vaste praterie di posidonia oceanica, coralli marini, ricciole, gorgonie, salpe, spugne marine, cefali, branzini, nudibranchi, corvine, polpi, aquile di mare, murene, dentici, saraghi e barracuda.
La principale attrazione della riserva delle Isole Medas resta però indiscutibilmente le enormi cernie che nuotano indisturbate fra i subacquei e (se non disturbate) si lasciano addirittura avvicinare! Qui le cernie trovano un ambiente adatto alla loro riproduzione grazie alle numerose grotte sottomarine. Sono più rari, ma possibili gli avvistamenti di delfini e cavallucci marini.
Le acque della riserva delle Isole Medas sono alimentate dal vicino fiume Ter e la conformazione particolare dei fondali (ricchi di tunnel e grotte di facile accesso) creano l’habitat naturale perfetto per le numerose specie marine che ci vivono.
Immersioni alle Isole Medas
Si possono fare immersioni alle Isole Medas in uno dei 10 punti del parco marino, raggiungibili in pochi minuti di navigazione dal porto della città di Estartit. I siti d’immersione sono: Salpatxot, Pedra de Déu, Pota de llop, la Vaca, Dofi Sud, Tasco Petit, Carall Bernat, Les Ferranelles, Dofi Nord, Tasco Gros e si differenziano tutti per profondità media e tipologia del fondale.
La caratteristica comune di tutte le immersioni alle Medas, è la profondità media in cui c’è la maggior concentrazione di pesce in assoluto: intorno ai 20 metri infatti, sarà possibile ammirare un’ampia varietà di specie marine che affollano queste acque. Proprio per questo motivo, fare diving alle Isole Medas è ideale sia per i subacquei esperti, sia per le persone alle prime armi.
Fra tutte le immersioni alle Medas, la più suggestiva è sicuramente quella di Carall Bernat, citata in molti libri di subacquea come una tra le 100 immersioni più belle al mondo.
Gli amanti della subacquea possono immergersi alle Medas contattando uno dei numerosi centri diving della città di Estartit (sulla terraferma, sulla Costa Brava) che si trova a metà strada fra Barcellona ed il confine francese. La città offre numerosi svaghi notturni e serali, come: bar, ristoranti, oltre che hotel e camping. Il diving che ti consiglio, fa parte di un hotel di fronte al porto, particolarmente attrezzato per l’ospitalità dei subacquei: il Diving dell’Hotel Les Illes.
La stagione delle immersioni alle Medas inizia a marzo e termina a dicembre. Il periodo migliore (per le temperature migliori e per l’abbondanza della vita marina) sono i mesi da luglio a settembre. Qui sotto puoi leggere alcuni dettagli di tutti i punti più belli dove fare immersioni alle Isole Medas:
- Salpatxot: Quest’immersione alle Medas è adatta in ogni periodo e soprattutto per i principianti. Il sito infatti è sempre protetto dai venti del sud della Costa Brava. L’immersione si svolge fra i 5 e 23 metri fra enormi massi e ammirando grosse cernie, coloratissime gorgonie, scorfani e orate.
- Pedra de Déu: In questo punto d’immersione, a seconda del proprio brevetto, è possibile fare 2 itinerari subacquei. Qui la profondità infatti arriva fino ai 45 con bellissimi canyon che ospitano aragoste, anguille e bellissime gorgonie. L’immersione prende il nome dallo scoglio sommerso più grande, che ti porterà ai 20 metri.
- Pota de llop: Quest’immersione alle Isole Medas è adatta anche ai subacquei più esperti perchè le pareti verticali arrivano fino ai 50 metri. Durante l’immersione è possibile scoprire aragoste nelle loro tane, nudibranchi, spugne, coralli marini, coloratissime gorgonie, orate e naturalmente cernie di grandi dimensioni.
- La Vaca: questo sito diving alle Isole Medas è una popolare grotta composta da un sistema di tunnel ideali per tutti i livelli di brevetto. L’interno della grotta è molto suggestiva perchè ricoperta di gorgonie, spugne e coralli. Uscendo dalla grotta, tra banchi di corvine e cernie, ci si imbatte in altre due grotte a 13 metri di profondità ideali per un’ultima esplorazione prima di riemergere.
- Dofi nord: quest’immersione alle Medas prende il nome dalla statua a forma di delfino che si trova all’uscita della grotta nella parte sud. In questo sistema di grotte (di cui la più lunga misura 65 metri), grazie all’uso di una torcia, potrai ammirare la vita sottomarina tipica delle grotte, come: anguille, corvine, aragoste. Le pareti vicino all’uscita dalle grotte, sono invece coperte di gorgonie e vi si trovano grosse cernie.
- Dofi sud: questo sito d’immersione, insieme a Dofi nord, presenta una profondità massima di 30 metri e prende il nome dalla suddetta statua del delfino. È un’immersione famosa per le sue grotte buie ed i suoi suggestivi giochi di luce.
- Tasco Petit: questa è un’immersione adatta sia agli esperti (per la sua profondità massima di 50 metri), sia ai principianti (perchè ha scarse correnti essendo un luogo protetto dai venti del sud della Costa Brava). Questa è una delle immersioni dove si può vedere la vita marina più abbondante e anche le specie pelagiche, come i barracuda. Le pareti sono coperte di gorgonie e si trovano grosse cernie, numerose anguille e nudibranchi.
- Tasco Gros: insieme a Tasco Petit, Tasco Gros è ideale sia per principianti, sia per esperti che possono arrivare fino a circa 45 metri di profondità. Nel sito c’è scarsa corrente e oltre i barracuda si trovano numerosi nudibranchi, anguille, pareti coperte di gorgonie e grosse cernie.
- Carall Bernat: questo sito d’immersione alle Medas è caratterizzato da un grande scoglio del diametro di 20 metri. Questo punto per fare diving è spettacolare per osservare la vita marina, sia sulle pareti (incontrando nudibranchi, razze, gorgonie, polpi, orate, aragoste e cernie), sia osservando nel blu profondo (dove con un po’ di fortuna si possono scorgere anche i rari pesci luna).
- Les Ferranelles: è il sito d’immersioni alle Isole Medas meno frequentato dai subacquei, e per questo motivo l’abbondante fauna marina qui è totalmente indisturbata. Ci si immerge fino a 38 metri di profondità e fra le pareti ed il blu profondo delle acque aperte, si possono osservare polpi, aragoste, gorgonie e occasionalmente pesci luna.